sabato 29 agosto 2009

The Runner


Questo murale è strettamente associato a quello vicino, del Motorman. E fa da eco al tema di The Saturday Matinée, nonostante in quello sia messa in evidenza la risposta individuale a un’invasione dell’esercito mentre The Runner si concentra sul bisogno di sopravvivere in tale situazione. Questi due murales sono complementari. La discrezione è spesso il valore più importante. La Battaglia del Bogside fu l’evento che ha allargato l’onda anomala dei disordini in tutta la nazione. Nell’estate del 1969 molte cittadine e villaggi vivevano in uno stato di guerra civile. Una polizia settaria e a corto di personale alienò ulteriormente le comunità Cattoliche. Migliaia di lacrimogeni vennero impiegati per domare i tafferugli. Dal 1973, circa 60.000 persone, la maggior parte cattoliche, vennero costrette a lasciare le proprie abitazioni a Belfast e le loro case vennero bruciate. I disordini diventarono, da quel momento in poi, una caratteristica della vita nordirlandese. E il fatto che sia stata usata la parola "matinée" è dovuto alla certezza che essi accadessero di continuo. Da Natale del 1969 l´IRA si divise in due parti: le Provisional (l’IRA Provvisoria) e l’Official (l’IRA Ufficiale). Nel disegno, il cartello sulla sinistra indica "Creggan" dove tanti dei disordini ebbero luogo, come i veicoli corazzati e i soldati che fecero incursione nella città ancora addormentata. I disordini comunque, anche prima di questo, erano una caratteristica dei periodi turbolenti. I bambini sarebbero corsi a casa da scuola per prendervi parte, e all’inizio era quasi uno sport, sebbene fosse pericoloso. La città ha una lunga storia di disordini che continua ancora oggi, solitamente questo accade durante le marce della stagione estiva. Durante la Battaglia del Bogside più di mille bombe di gas lacrimogeno furono fatte esplodere nell´area. Il suo uso come arma per controllare le risse fu indiscriminato. L´acre gas può rimanere nell´aria per un lungo periodo e può colpire la popolazione molto giovane e gli anziani in modo serio, anche se si trovano lontani dalla scena dell’azione. Per questo essi compaiono frequentemente nei murales dei People’s Gallery. Il Runner sta correndo via dalle bombe di gas che vengono lanciate nelle sua direzione. L’esposizione al gas provoca bruciore agli occhi e mal di gola e può indurre difficoltà di respirazione nonché nausea e vomito. Quando fu usato nel Bogside non si conoscevano ancora i suoi effetti a lungo termine. È stato usato in molti altri paesi, dallo Zambia al Vietnam. Recentemente, è stato usato illegalmente a Belfast e a Derry dal PSNI (polizia). Coloro che hanno avuto esperienza di questo gas sapranno esattamente perché Bryan Coyle, il ragazzo nel murale, sta fuggendo. Il diciassettenne Coyle fu ucciso più tardi nel Bogside da una bomba che cercava di lanciare al di là di un muro al passaggio di una pattuglia dell’esercito. Era la notte del 30 giugno 1976. Durante i mesi estivi del 1969 l’intera provincia si trovava in uno stato di guerra civile e molte persone, le cui case erano state bruciate, lasciarono l’Ulster definitivamente. Una forza di polizia apertamente settaria e collusiva alienò ulteriormente le comunità cattoliche che vi si erano barricate dentro. L’Operazione Motorman fu una tattica per eliminare le aree no-go che erano nate spontaneamente come comunità che avevano perso la fiducia nel potere dello Stato e nell’integrità della legge. Queste, nelle aree cattoliche, erano presidiate dall´IRA.
"Fu speciale dipingere questo murale perché mi riportò alla memoria un mucchio di ricordi di due miei amici di infanzia, mio cugino Manus Deery, e l’altro, Brian Coyle" (Tom)

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